Siena – Pressano 30-30 (p.t. 12-13)
EGO Siena: Ciani, Garcia, Petrangeli 2, Djedid 4, Nelson 6, Pesci 12, Pelacchi, Vermigli, Santinelli 2, Bevanati 3, Bellini 1, Varvarito, Knoll. All. Fusina
Pressano: Facchinelli, Dallago 4, Chistè, Moser M., Bolognani 2, D’Antino 2, Di Maggio 7, Fadanelli, Giongo 3, Sampaolo, Alessandrini 2, Argentin, Folgheraiter 2, Moser N., Dedovic 8. All. Dumnic
Arbitri: Carrino-Pellegrino
Pareggio amaro per la Pallamano Pressano CR Lavis che non riesce a spiccare il volo dopo la prima vittoria stagionale colta sabato scorso al Palavis. Nel posticipo domenicale in diretta su Sportitalia, giocato al PalaEstra di Siena, i gialloneri hanno infatti impattato 30-30 contro la formazione senese della EGO che ha trovato il gol del pari proprio all’ultimo secondo di partita. Un pareggio in parte atroce per i gialloneri che già pregustavano la vittoria, avendo risollevato una gara partita con difficoltà: avanti di 4 reti a 10′ dal termine, Dallago e compagni si sono fatti rimontare e negli ultimi due minuti di gara hanno gettato all’aria la vittoria per la seconda volta, subendo un beffardo pareggio ad opera di Tommaso Pesci, classe ’99 e letteralmente mattatore della serata con 12 reti. Il bicchiere in casa Pressano è mezzo vuoto ma un punto conquistato in trasferta, considerati anche i risultati visti in queste settimane, non è assolutamente da buttare: anche in questa occasione si è visto un Pressano bello solo a sprazzi, spesso impreciso in attacco ma soprattutto troppo molle in difesa dove la rimessa veloce della squadra allenata di Fusina ha aperto le maglie difensive trentine, spianando la strada ai 30 gol segnati anche dalla squadra di Siena. I gialloneri dunque tornano a casa con un punto in tasca per un totale di 3 lunghezze in classifica che stabiliscono Pressano a metà graduatoria, non il migliore degli auspici per le prime quattro gare. In avvio di partita Giongo e compagni faticano come sempre avvenuto quest’anno: qualche pallone perso ed alcuni tiri parati da Garcia permettono alla EGO di condurre il match ma mai oltre le due reti di vantaggio. È proprio Tommaso Pesci a trascinare i compagni: sono sue 6 delle prime 8 reti che portano Siena sull’8-6, prima della reazione giallonera grazie a Dedovic ed ai sette metri conquistati da D’Antino. Pressano ribalta così lo score nell’ultima parte della prima frazione e si porta a condurre a propria volta di 2 reti, con il primo tempo che finisce 12-13 in favore dei trentini. Nella ripresa continua il buon momento per Pressano: le percentuali in attacco si alzano e due minuti sull’acceleratore per Di Maggio permettono ai gialloneri di prendere ossigeno e condurre con sostanziale tranquillità. Pressano sembra avere in mano la gara ma la difesa non lavora a dovere ed anziché scappare nel punteggio i gialloneri restano con Siena alle calcagna. È un pericolo che Pressano paga: nonostante le reti a ripetizione di Pesci e Nelson, in attacco i trentini girano a dovere e toccano il massimo vantaggio sul 21-25 quando mancano 10′ alla fine del match. Proprio nel momento di affondare il colpo decisivo però Pressano si blocca, sbava in attacco e non va oltre il 26-29 quando mancano 4 minuti alla fine. Sembra un vantaggio importante ma tre palloni persi garantiscono altrettante reti a Siena che pareggia, 29-29 a poco più di un minuto dalla fine. Dedovic sigla il 29-30 e Pressano ha anche l’attacco del KO ma perde palla e la EGO all’ultimo secondo trova il pareggio con Pesci che centra il sette e fa 30-30. Un pareggio amaro che proietta Pressano all’ultimo match prima della Challenge Cup: sabato al Palavis arriva il Cingoli ed i due punti diventano obbligatori.
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra