Si chiude nel peggiore dei modi l’anno solare 2023 della Pallamano Pressano Cassa di Trento in Serie A Gold. I gialloneri, orfani anche di mister Fadanelli impossibilitato a seguire la squadra a Trieste, hanno incassato l’undicesima sconfitta in dodici gare sul campo del PalaChiarbola di Trieste contro una delle dirette concorrenti per la salvezza. I gialloneri hanno funzionato davvero poco anche in questa occasione, facendo un passo indietro rispetto alla vigorosa prestazione di sabato scorso contro Bolzano. Sconfitti 27-23, ora i ragazzi trentini sono sempre più ultimi in classifica e le dirette concorrenti accumulano punti salvezza che inguaiano la squadra giallonera, fissa a quota 1 punto e reduce da dieci sconfitte consecutive. Numeri nefasti che testimoniano 3 mesi di campionato dove poco o nulla ha funzionato: la lunga pausa invernale ora che durerà un mese e una settimana dovrà servire alla società trentina per rimescolare le carte e correggere una situazione più che delicata.
Sul campo di Trieste l’avvio di partita è ricco di errori: difese che fanno buona guardia così come i portieri, ma sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio 2-0, prima della pronta risposta di Pressano che con un Fraj ispirato ribalta tutto, 2-3. Qui la squadra trentina si perde, dimostrando il periodo negativo in tutto: secco break di 5-0 triestino senza strafare di fronte ad un Pressano troppo molle, 7-3 il punteggio che porta tutti al primo timeout. Scavato un buon solco, i padroni di casa amministrano nel mezzo di un continuo tira e molla: Trieste concede il fianco a Pressano ma i tanti errori non sbloccano il risultato, che a fine primo tempo recita un importante 13-9 in favore dei padroni di casa. Il secondo tempo parte con Pressano che suona la carica: reti in successione ed una buona difesa consentono ai ragazzi gialloneri di ricucire fino al tanto agognato pareggio firmato Mizzoni, 14-14.
La partita si riapre ma proprio nel momento decisivo 8’ nel secondo tempo Moser si vede sventolato il “rosso” per somma di sospensioni e Pressano resta senza il proprio perno difensivo. Nello stesso momento anche l’attacco fatica e Trieste non perdona con l’ala De Luca e Dapiran. Secco break a portare tutto sul 20-15: parziale che taglia le gambe alla squadra trentina e spiana la strada alla vittoria di Trieste. Senza rischiare, i ragazzi di Radojkovic accompagnano il risultato verso il termine della partita e sull’ultima sirena il tabellone di Chiarbola dice 27-23. Sirene pesanti per Pressano che ora guarda a gennaio: il 13 al Palavis arriverà l’Appiano, poi la trasferta a Rubiera. Due partite che verosimilmente diranno una parola importante sul percorso salvezza della squadra.
Serie A Gold – 12^ giornata di andata
Trieste – Pressano 27-23 (p.t. 13-9)
Trieste: Radojkovic 5, Dapiran 3, Del Frari, Mazzarol 1, Urbaz, Di Nardo 1, Postogna, Ceccardi, Visintin, Kosec 1, Zoppetti, De Luca 5, Sandrin, Pranjic 2, Andonovski 7, Ganz. All. Radojkovic
Pressano: Moser M. 1, Villotti, Rossi N. 2, D’Antino 4, Rossi F., Mazzucchi, Clementi, Hamouda 7, Folgheraiter, Moser N., Loizos, Gazzini 1, Mizzoni 3, Luchin, Fraj 5. All. Villotti
Arbitri: Bassan-Bernardelle
Gli altri risultati della giornata
Siracusa – Carpi 30-27
Bolzano – Brixen 28-29
Cassano M. – Cingoli 40-26
Sassari – Merano 15-29
Appiano – Rubiera 42-31
Fasano – Conversano 29-26
La classifica aggiornata
Fasano e Merano 20, Bolzano 19, Brixen 18, Conversano 17, Cassano M. 16, Sassari 14, Siracusa 10, Cingoli e Appiano 8, Trieste 6, Rubiera 5, Carpi 4, Pressano 1.
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa di Trento