Come previsto, carte nuovamente mescolate nel massimo campionato nazionale di pallamano, la Serie A – Prima Divisione Nazionale. La crisi economica continua a mietere vittime ed ecco che molte delle 33 squadre aventi diritto all’iscrizione sono state costrette a rinunciare all’adesione. Ben otto società infatti sono state costrette ad un passo indietro, non avendo trovato le risorse necessarie per il campionato che, dallo scorso anno, si articola in tre gironi (Nord, Centro e Sud) proprio per abbattere i costi di trasferta. Rovereto, Castenaso, Parma, Gaeta, Città Sant’Angelo e Putignano sono sei delle rinunciatarie a cui si aggiungono nomi illustri come la Semat Fondi, fresca di Quarti di Finale PlayOff e la Pallamano Ambra, recente avversaria della Pallamano Pressano in semifinale scudetto. Tanti nomi pesanti che il prossimo anno non ci saranno: nonostante il numero ridotto di squadre partecipanti tuttavia il Consiglio Federale ha confermato la formula a tre gironi; la poco omogenea distribuzione delle squadre sul territorio (circa due terzi al centronord, il restante terzo al sud) non ha permesso la creazione di due gironi da 12/13 squadre. Due gruppi da otto ed uno da nove: Regular Season con match di andata e ritorno, poi Poule per l’accesso ai PlayOff. Le prime quattro (per ogni girone) disputeranno un altro turno di andata e ritorno tra loro, partendo dai punti conquistati in Regular Season: la prima al termine della Poule andrà direttamente in semifinale PlayOff (niente Quarti di Finale quest’anno, si parte direttamente con le migliori quattro), mentre la seconda classificata dovrà disputare un triangolare con le altre due seconde classificate degli altri gironi per ottenere il quarto posto in semifinale. Le quattro semifinaliste (le tre prime e la vincente del triangolare tra le seconde) verranno abbinate mediante sorteggio: come nella stagione appena conclusa, semifinali e finale scudetto si disputeranno con match di andata e ritorno con somma reti finale. Per quanto riguarda le retrocessioni, scende in Serie A2 l’ultima di ogni girone: anche qui per determinare l’ultimo posto verrà disputata una Poule Retrocessione tra le ultime quattro classificate (cinque nel caso del girone da nove squadre). L’ultima al termine della Poule retrocede.
Per sperare in qualche ripescaggio o ripensamento in extremis – si parla di Ambra e Gaeta verso un possibile dietrofront – la FIGH ha provveduto a prorogare il termine delle iscrizioni al 28 giugno.
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra