Archivio mensile:giugno 2013

Cambia ancora la Serie A, 25 iscritte e tre gironi

FIGH LogoCome previsto, carte nuovamente mescolate nel massimo campionato nazionale di pallamano, la Serie A – Prima Divisione Nazionale. La crisi economica continua a mietere vittime ed ecco che molte delle 33 squadre aventi diritto all’iscrizione sono state costrette a rinunciare all’adesione. Ben otto società infatti sono state costrette ad un passo indietro, non avendo trovato le risorse necessarie per il campionato che, dallo scorso anno, si articola in tre gironi (Nord, Centro e Sud) proprio per abbattere i costi di trasferta. Rovereto, Castenaso, Parma, Gaeta, Città Sant’Angelo e Putignano sono sei delle rinunciatarie a cui si aggiungono nomi illustri come la Semat Fondi, fresca di Quarti di Finale PlayOff e la Pallamano Ambra, recente avversaria della Pallamano Pressano in semifinale scudetto. Tanti nomi pesanti che il prossimo anno non ci saranno: nonostante il numero ridotto di squadre partecipanti tuttavia il Consiglio Federale ha confermato la formula a tre gironi; la poco omogenea distribuzione delle squadre sul territorio (circa due terzi al centronord, il restante terzo al sud) non ha permesso la creazione di due gironi da 12/13 squadre. Due gruppi da otto ed uno da nove: Regular Season con match di andata e ritorno, poi Poule per l’accesso ai PlayOff. Le prime quattro (per ogni girone) disputeranno un altro turno di andata e ritorno tra loro, partendo dai punti conquistati in Regular Season: la prima al termine della Poule andrà direttamente in semifinale PlayOff (niente Quarti di Finale quest’anno, si parte direttamente con le migliori quattro), mentre la seconda classificata dovrà disputare un triangolare con le altre due seconde classificate degli altri gironi per ottenere il quarto posto in semifinale. Le quattro semifinaliste (le tre prime e la vincente del triangolare tra le seconde) verranno abbinate mediante sorteggio: come nella stagione appena conclusa, semifinali e finale scudetto si disputeranno con match di andata e ritorno con somma reti finale. Per quanto riguarda le retrocessioni, scende in Serie A2 l’ultima di ogni girone: anche qui per determinare l’ultimo posto verrà disputata una Poule Retrocessione tra le ultime quattro classificate (cinque nel caso del girone da nove squadre). L’ultima al termine della Poule retrocede.

Per sperare in qualche ripescaggio o ripensamento in extremis – si parla di Ambra e Gaeta verso un possibile dietrofront – la FIGH ha provveduto a prorogare il termine delle iscrizioni al 28 giugno.

Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra

Pressano, Branko Dumnic è il nuovo allenatore

Dumnic2Dopo tre gloriose stagioni agli ordini di mister Fabrizio Ghedin, la Pallamano Pressano CR Lavis cambia la guida della prima squadra. Dopo aver salutato l’allenatore veneto, tra i principali artefici del boom giallonero degli ultimi anni, la società del Presidente Lamberto Giongo ha trovato l’accordo per la stagione 2013/2014 con Branko Dumnic, allenatore tra i più famosi e quotati del panorama nazionale. Dumnic, nato a Niksic in Montenegro nel 1962, giunge in Italia negli anni novanta come giocatore ma la sua carriera comincia a conoscere enormi gioie quando il mister montenegrino decide di sedersi in panchina e dirigere il sette in campo. La carriera di Branko Dumnic esplode ufficialmente a Conversano, quando nel 2003 il montenegrino raccoglie l’eredità di mister Lino Cervar, vero e proprio maestro della pallamano mondiale: Dumnic guida il team pugliese (tra cui un giovanissimo ma già fenomeno Adriano Di Maggio, oggi giallonero) con successo, vincendo lo scudetto 2003/2004. La panchina pugliese regge fino alla stagione successiva, poi Dumnic passa alla Serie A femminile conquistando lo scudetto e la Coppa Italia 2005/2006 con il Sassari.

Dopo una parentesi positiva in Montenegro, dal 2008 Dumnic torna in Italia dove prende in mano la Junior Fasano che guiderà fino a tutta la stagione 2011/2012: con 4 anni di lavoro, anche e soprattutto a livello giovanile, Dumnic contribuisce a costruire quello che oggi è il Fasano tra le squadre più forti in Italia. Grazie alle grandissime qualità dimostrate, il coach conquista l’affetto dei tifosi pugliesi e la stima di tutto l’ambiente, tanto da diventare allenatore della nazionale maggiore maschile, guidata tutt’oggi assieme al DT Franco Chionchio. Nella stagione appena conclusa, infine, Dumnic ha guidato la Pallamano Oderzo alla promozione dalla Serie A2 alla Serie A ed in contemporanea ha allenato la selezione Under 20, giunta fino alle finali nazionali dove ha sfiorato lo scudetto, perso ai supplementari contro il forte Trieste.

Le grandi capacità nella crescita dei giovani e l’esperienza necessaria per guidare squadre di livello fanno di Branko Dumnic una grandissima risorsa per i colori gialloneri, da sempre molto attenti al settore giovanile. Con l’obiettivo di valorizzare al massimo gli atleti del posto ed al contempo offrire ottima pallamano, la stagione in arrivo si avvicina piena di ottimi propositi: l’intera squadra vicecampione d’Italia è in fase di conferma e con l’arrivo del nuovo mister si apre un progetto ambizioso che potrebbe regalare un ulteriore salto di qualità alla società trentina, desiderosa di confermarsi tra le migliori: le premesse per una buona riuscita ci sono tutte ma ora la parola passa al campo sul quale i gialloneri riprenderanno la preparazione ad inizio agosto. Nel dare il benvenuto al nuovo illustre tecnico, la Pallamano Pressano rivolge il migliore ringraziamento a mister Ghedin per il lavoro svolto,  per le gioie sempre più grandi di questi ultimi tre anni e per aver contribuito alla scalata giallonera verso l’olimpo della pallamano italiana.

Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra