Pazza, tenace, inesauribile. Una Pallamano Pressano CR Lavis da infarto fa sua la Supercoppa italiana, conquistando il secondo titolo della propria storia al PalaPalumbo di Salerno. Un successo straordinario, clamoroso e più che mai emozionante per i gialloneri che hanno compiuto una vera e propria impresa. Portare a casa un titolo con una rimonta encomiabile sui Campioni d’Italia della Junior Fasano ha tutti i contorni di un capolavoro, confezionato dalla grinta trentina e dal genio tattico di mister Branko Dumnic. E dire che per 50 minuti su sessanta un Pressano non fra i migliori in stagione era stato costretto ad inseguire gli avversari, apparsi decisamente più in serata. Invece il cuore ha vinto, ha vinto la superiorità e la determinazione giallonera, che da 43 anni porta avanti la società, ora con due trofei in bacheca. Un sogno, dopo la Coppa Italia di febbraio, che diventa realtà e colora così di giallonero un 2018 da favola per la società della frazione di Lavis. Nel match è battaglia vera: Pressano tuttavia scende in campo con netto ritardo ed i primi minuti sono appannaggio della truppa di Ancona, decisamente più carica nell’avvio di gara. Formidabile il 5-1 per Fasano firmato Donoso che dopo 10′ condanna Pressano ad una gara in salita: i gialloneri scivolano anche a -5 e Notarangelo ha il contropiede di un funesto 8-2 ma Sampaolo para ed in casa Pressano le idee si ristabiliscono. Con una ritrovata difesa, i gialloneri rosicchiano rete su rete nonostante qualche ulteriore errore in attacco ed a 10′ dalla fine del primo tempo si compie una clamorosa rimonta, 8-8. Fasano si scompone, non riesce a reagire ma Pressano non affonda il colpo ed a fine primo tempo lo score dice 12-12, perfetta parità con i gialloneri abili a sventare un’inferiorità numerica. Quello che riserva il secondo tempo però è da pura follia: parte bene Pressano che subisce due reti ma ne piazza 3. Pazzesco Di Maggio, perfetto dai sette metri e preciso dall’ala, a trascinare i compagni sul 15-14 in favore giallonero ma Fasano non molla, getta il cuore oltre l’ostacolo e ribalta tutto. Due palloni persi banalmente concedono due contropiede ai pugliesi che si portano a condurre. Tutto da rifare per Pressano che sembrava poter portare il match sui propri binari ed invece si ritrova ad inseguire. Una doccia gelata per i trentini che a 10′ dal termine scivolano sotto anche di 2 reti, sul 21-19. Considerato il basso numero di reti la gara sembra compromessa ma proprio nel momento di difficoltà emerge il cuore di Pressano. Ancora Di Maggio buca Fovio, i gialloneri tornano sotto e pareggiano, 21-21. Ma con 3 inferiorità numeriche le cose si mettono davvero male per Pressano. Dumnic e la sua squadra tuttavia escono con gli interessi da una situazione critica: recuperano palla con due uomini in meno, Bolognani buca Fovio, poi Dallago mette il sigillo del 22-24 ad un minuto dal termine. L’ultimo giro di lancette è da cardiopalmo: Fasano conquista il rigore della speranza a 30″ dalla fine ma la traversa dice no a Knezevic. Finisce lì la gara, Pressano trionfa. Per la seconda volta. Raggiante mister Branko Dumnic, condottiero di un capolavoro:”Non era facile – esordisce il mister – giocare contro Fasano dopo aver vinto di 10 reti in casa. Siamo stati davvero bravi a non scomporci sul meno cinque dopo pochi minuti. Davvero stupenda – commenta – la reazione che ci ha portati all’8-8. Abbiamo saputo girare la partita psicologicamente e poi nel secondo tempo una grinta e determinazione pazzeschi ci hanno portato al trionfo. Giocare gli ultimi minuti in inferiorità numerica e vincere la partita non è cosa da pochi. Abbiamo confezionato un vero e proprio gioiello, il secondo titolo per questa società. Ringrazio i ragazzi – conclude – hanno meritato questo successo davvero fenomenale.”
Junior Fasano – Pressano 22-24 (p.t. 12-12)
Junior Fasano: Fovio, Messina 1, De Santis, Radovcic 2, Venturi, Corcione 2, Angiolini 3, Pugliese 1, Bargelli, Bronzo 2, Donoso 6, Knezevic 5, Notarangelo, Gallo, Palmisano, Vinci. All. Ancona
Pressano: Facchinelli, Dallago 5, Chistè, Bolognani 1, D’Antino 1, Di Maggio 8, Moser M., Giongo 4, Sampaolo, Alessandrini 4, Argentin, Folgheraiter, Moser N., Dedovic 1, Fadanelli, Mazzucchi. All. Dumnic
Arbitri: Cosenza-Schiavone
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra