Acque agitate in casa Pressano: fra il caos sportivo per l’emergenza sanitaria, il Palavis chiuso, qualche infortunio ed una Coppa Italia che ha lasciato l’amaro in bocca, i gialloneri stanno vivendo una settimana travagliata in attesa di sapere se verrà confermata o meno la trasferta di sabato a Conversano. A prendere la parola è mister Alessandro Fusina, giunto da un mese alla guida della squadra giallonera:”Il mio arrivo a Pressano è stato molto positivo – esordisce il pluricampione ed ex azzurro – avevo veramente tanta voglia di poter concludere questa stagione e continuare a fare il mio lavoro. Conoscevo già l’ambiente giallonero ma una volta dentro mi sono sentito ancora più stimolato a voler contribuire a far crescere sempre più questo club e riuscire a raggiungere dei risultati sempre più soddisfacenti.”
Fusina ha ereditato la squadra in gennaio:”La squadra si è da subito messa a mia completa disposizione: è normale che ci fosse qualche criticità ma fin dal primo giorno stiamo lavorando tutti insieme e nella stessa direzione per far bene.” Le prime uscite sono state un exploit, poi qualche passo indietro:”In campionato abbiamo iniziato molto bene, con 2 vittorie consecutive contro Bressanone e Siena, esprimendo anche un bel gioco poi siamo incappati in una prima sconfitta contro Gaeta e subito dopo contro Bolzano. Non mi sento allarmato perché credo fortemente che la stagione del Pressano passi esclusivamente per il raggiungimento del quarto di finale dei playoff dove su 2 partite a prescindere dell’avversario può succedere di tutto.”
Una doverosa parentesi per la ferita ancora aperta riguardante la Coppa Italia, chiusa col quarto posto a Siena lo scorso weekend:”In una competizione breve – commenta Fusina – ho avuto alcune conferme e osservato possibili scenari futuri per i giocatori e per la società stessa. Penso che Pressano sul campo abbia dimostrato ampiamente di valere la propria ennesima finalissima di Coppa Italia ma i risultati non hanno detto questo. Polemiche? Le lasciamo da parte, abbiamo già discusso ampiamente nelle sedi opportune: certo che resta tanto amaro in bocca per alcuni errori sia nostri che arbitrali, alla fine tutti insieme decisivi per l’esito della semifinale.” Il bilancio dell’esperienza senese è comunque positivo:”Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere lì, fra le migliori, e vogliamo confermarlo anche nei prossimi mesi. Pressano è viva dentro e fuori dal campo e lo dimostra la super delegazione giallonera che invaso il palazzetto di Siena in questa kermesse. Il futuro? Continuare ad esserci per fare grandi cose in veste giallonera!”
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra